“LIBRI LIBERI” Piccola Libreria di Quartiere

Domenica 30 marzo inaugurazione della prima libreria a Piansaccoccia, grazie al progetto di bookcrossing “Libri Liberi” del nostro Laboratorio.

 

Che cos’è?
Il bookcrossing (letteralmente passaggio di un libro)

è un'iniziativa di distribuzione gratuita di libri.

Come funziona?
Le regole per un corretto funzionamento della libreria sono molto semplici e si basano su due concetti fondamentali: il rispetto e l’educazione. Chiunque potrà prendere liberamente e gratuitamente un libro dalla Piccola Libreria di Quartiere. Una volta terminata la lettura sarà importante riportarlo, oppure portarne direttamente uno in cambio. Il libro compie un viaggio che lo porta in mani diverse, in un’azione di condivisione della cultura del tutto unica.
Prendere, lasciare o scambiare un libro significa trasmettere conoscenze, pensieri ed emozioni. E’ un gesto importante… Prova a farlo ora!

L'appuntamento è alle 10.30 (attenti all'ora legale!) presso il nido “I Piccoli Artisti” di via Tallone 140, con le letture animate di Gisella Persio dell'associazione Culturale “Mi leggi, Ti leggo”.
Interverrà l'assessore alla Cultura del Municipio XIV, Marco Della Porta.

Buona lettura!

"Periferie corsare"

Il Presidente del nostro Laboratorio, Walter Testa, farà parte della giuria del concorso “Periferie Corsare” indetto dal Municipio XIV.
L'assessore alla cultura Marco della Porta presenta con queste parole il senso dell'iniziativa:
“Invito alla partecipazione, al raccontare e al raccontarsi, al mettere e al mettersi in discussione.
Sono questi gli elementi dialettici necessari nell'epoca del crudo e atroce nichilismo.
Sono questi i veicoli attraverso i quali sconfiggeremo le passioni tristi che popolano la nostra contemporaneità.
Dobbiamo riscoprire la profonda umanità che ci lega in maniera indissolubile e realizzare assieme quel sogno di una cosa, quella grande utopia dove una collettività finalmente emancipata potrà fondare un nuovo modello di comunità incardinata su un senso di profonda solidarietà.
Uno stimolo può essere il Premio Periferie Corsare, aperto a tutti i cittadini e a partecipazione gratuita, di cui trovi il regolamento al seguente link: http://www.periferiecorsare.it/REGOLAMENTO.pdf”

Finalmente una buona notizia!

Da domenica 16 marzo, 33 corse al giorno del treno della linea FL3 proseguiranno oltre la stazione Ostiense, raggiungendo prima la Stazione Tuscolana poi la stazione Tiburtina.
La corsa da Olgiata a Tiburtina dovrebbe durare un'oretta.
Chissà se ci vorrà più tempo a raggiungere Tiburtina con il treno, oppure prendendo la metro da Valle Aurelia, magari con il diretto da La Storta. Ma volete mettere la comodità di non fare cambi?
Monitoriamo insieme il servizio!

P.S. Vista la difficoltà ad acquistare i biglietti del treno, ricordate che è possibile farlo online:
http://www.trenitalia.com/cms/v/index.jsp?vgnextoid=04ff509f19ed6310VgnVCM1000008916f90aRCRD

Gruppo d'acquisto

Sono già diversi mesi che ci siamo organizzati con l'Orto di Fabiana per farci portare le verdure. Mettendo insieme un po' di ordini, abbiamo concordato un passaggio il sabato alle 10.30. L'ordine avviene via email o sms e la consegna su via tallone. L'azienda agricola l'Orto di Fabiana è a Cesano, e le verdure vengono raccolte il giorno stesso della consegna, quindi sono sempre freschissime. Tutto lo staff, da Laura che gestisce gli ordini ad Alex che fa le consegne, è sempre gentile e disponibile. Un paio di volte ci siamo anche rapportati ai gruppi di acquisto di Anguillara e Montemario per gli agrumi che provenivano direttamente dai produttori del sud. Senza creare un vero e proprio gruppo organizzato, cerchiamo quindi di acquistare secondo la logica del "km zero" per avere prodotti di qualità ad un prezzo conveniente.
Vista la mancanza di negozi, nel nostro caso diventa un ulteriore vantaggio di comodità, e considerando l'assenza di spazi comuni, l'appuntamento del sabato mattina è diventato l'occasione per incontrarci e scambiare due parole.
Per informazioni potete contattare noi al laboratoriolacacciarella@gmail.com.

1° Concorso fotografico

Da sin. Marco della Porta, Fattino Tedeschi, Walter Testa

La firma dell'attestato del vincitore

Il 21 dicembre 2013, nei suggestivi locali delle Aste taurine di Osteria Nuova, è stata inaugurata l'esposizione del Primo Concorso Fotografico promosso dal Laboratorio La Cacciarella.
È stata una bella mostra che ha centrato l'obiettivo, è proprio il caso di dirlo: ognuno ha messo a fuoco un aspetto differente del quartiere, chi sottolineandone, purtroppo, il degrado, chi soffermandosi sulla bellezza della natura che ci circonda, chi trovando suggestioni astratte nei particolari architettonici. Il nostro critico d'arte Fattino Tedeschi ha decretato vincitore la serie "Punto linea superficie" di Emanuele Parenti, che si è aggiudicato il primo premio "Il libro dell'anno 2013" edito dall'Enciclopedia Treccani.       
A Piero Corsi il secondo riconoscimento, con le sue foto focalizzate sul contrasto tra paesaggi moderni e immagini archetipe, mentre al terzo posto si è collocata Marina Minganti, con il suo messaggio positivo del "Papavero che sboccia nel cemento".
La giuria popolare si è espressa in ultimo sulle foto fuori concorso, e Piero Corsi è risultato il vincitore.
Belle tutte le foto, bello il contesto delle Aste taurine, che speriamo possa diventare un riferimento per tutti noi, per eventi culturali a pochi minuti di distanza da casa.
Un ringraziamento speciale all' "Orto di Fabiana" - fornitore del nostro gruppo d' acquisto - che ci ha fatto da sponsor con un omaggio "all' Arcimboldo" per il nostro critico.
Vorremmo riuscire a valorizzare ancora tutte le foto partecipanti e anche quelle fuori concorso, permettendone la visione a chi non le ha già viste, stiamo perciò cercando il luogo e l'occasione giusta per farlo.

Foto di gruppo con cesta autunnale

Qui ci vivo anch'io - Il Gheppio

Avete notato il rapace che spesso vola sul campo in direzione de La storta? Dovrebbe trattarsi di un gheppio perché leggiamo su wikipedia che “ il gheppio è caratterizzato da un volo particolare. Anche i neofiti sono in grado di riconoscere il suo tipico volo. A differenza di altri rapaci, sbatte le ali frequentemente, ma la caratteristica più evidente è il cosiddetto volo a "Spirito Santo", durante il quale si mantiene totalmente fermo in aria, con piccoli battiti delle ali e tenendo la coda aperta a ventaglio, sfruttando il vento per mantenersi stabile e osservare il suolo in cerca di prede”. E' molto difficole però vederlo da vicino per distinguere il colore della livrea. Voi ci siete riusciti?

Se sei un acuto osservatore o un appassionato ornitologo, condividi con noi le tue conoscenze o le tue curiosità!